| Per mia grande fortuna sono riuscito ad avere il mio terzo incontro con Mistress Gaia.
Mi basterebbe guardarla vivere, senza essere visto, per poter essere felice.
Quello che ogni volta mi stupisce è vedere come Le viene naturale la dominazione, come goda facendo quello che fa.
E riesce a tirare fuori da me il meglio, riesce a farmi abbandonare completamente e con Lei potrei arrivare ovunque.
Non mi considero uno schiavo molto resistente, né lo schiavo che dia le maggiori soddisfazioni ad una mistress, ma con Mistress Gaia ogni cosa viene naturale, ogni pratica è priva di forzature, ogni limite può essere scardinato senza nemmeno più sentire dolore.
Per esempio quando pratica lo strapon riesce con tranquillità, senza quasi farmi soffrire a farsi strada, a farmi godere, ed anche Lei sembra proprio godere.
Con altre padrone ho provato dolore, pur con il piacere del donarsi, ma senza il godimento (e non intendo quello sessuale).
Quando mi trovo a bere il suo nettare dorato ( e stavolta ne aveva veramennte tantissima!), non avverto quel sapore pungente e a volte fastidioso. E' buona, non so come spiegare e a Lei proprio piace depositarla tutta in bocca allo schiavo.
Stavolta ho avuto proprio l'impressione che anche Lei sia stata proprio bene, per me era troppo facile stare bene, sottomesso a Lei.
Una volta terminata la sessione, resta la sensazione di quegli occhi fissi su di me, una sensazione di appagamento quasi mistico e una grande emozione.
Mistress Gaia ha un grande dono dentro di se, riesce a capire lo schiavo che ha di fronte, lo capisce nel profondo, lo fa sentire accettato, consapevole e appagato dalla propria consizione di schiavo e perciò sereno.
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