Ragazzi, mi rendo conto che sto' per tuffarmi nel bel mezzo di un ciclone, ma dopo tanto, provo lo stesso a dire la mia. Iside l'ho conosciuta questa estate. Non ho grandissime esperienze, per cui posso solo dirvi come mi sono trovato con lei, senza valutazioni sulle sue competenze in relazione a quelle di altre mistress. Personalmente mi sono trovato molto bene. Lei e' una ragazza intelligente, educata e simpatica, e sicuramente quello che fa le piace. Ha un'attenzione per il linguaggio del corpo dello schiavo che e' impressionante. Capiva il mio stato di agio o eventuale disagio di fronte agli stimoli che mi dava (fisici o verbali), senza nemmeno guardarmi in faccia; solo da come mi muovevo. Ha un dungeon nel quale mantiene un'illuminazione violetta, provvisto di diversi cavalletti, gogna, tavola da bondage, croce di s. andrea, paranco per sospensione, gabbia, trono e sedia-wc (non so come si chiami in gergo tecnico). Pero' mi ha detto che avrebbe spostato il tutto in un altro locale piu' grande per arricchire la stanza delle torture con ulteriori strumenti che gia' aveva acquistato. Questo nuovo dungeon sarebbe stato pronto per novembre/dicembre. Io non l'ho mai visto perche' per ragioni di distanza geografica non sono piu' stato da lei. In relazione alle pratiche l'ho trovata semplicemente leggendaria nello slapping. Precisa, intensa, severa; mai uno sconfinamento in zona auricolare, con conseguente rischio di forare il timpano, o uno schiaffo mancato con il rischio di danneggiare occhi e/o naso. Nell'adorazione dei piedi non lesina nulla, anzi impone intense sessioni di sniffing, licking e massaggio di piedi sia calzati, sia nudi. Muovendo dalle mie inclinazioni feticiste le avevo manifestato il desiderio di essere guidato in un percorso verso altre cose. Ho fatto in tempo a provare giochi con cera, electroplay con elettrodo mobile, e bastinado (un male della madonna
). Sono stato alla gogna dove ho provato un po' di spanking con un paddle e un po' di fisting leggero. Alla croce ho vissuto un po' di tortura ai capezzoli, frusta rigida (quella che finisce con una listella di cuoio) sul membro (anche li' grande precisione x grande dolore
) e gatto a nove code, che lei ha prontamente sostituito con un gattino a nove codine perche' si e' accorta che malgrado il mio tentativo di mantenere un contegno, la mia natura di mezzasega dipingeva sul mio volto un'espressione trasfigurata dal dolore.
Pur non avendone io mai fatta menzione, mi ha beneficiato di un facesitting discretamente lungo, adorazione e massaggio dei glutei e massaggio del corpo. In tutti i casi ha sempre indossato un perizoma e si e' raccomandata di non toccare le sue parti intime (questo durante il massaggio). Il suo atteggiamento durante le sessioni e' severo e la sua azione e' sempre in crescendo. Rispetta accuratamente la safeword e si capisce (o almeno io avevo la sensazione) che e' attenta e che non fara' cazzate. Nonostante sia un fifone, Iside e' l'unica con la quale mi sia sentito tranquillo anche sconfinando in cose un po' meno fetish. Sono stato anche ammirato per come ha gestito una situazione che avrei senz'altro interpretato come di emergenza, vista la mia inesperienza. Una volta, alla croce, mi applico' due siringhe da vuoto ai capezzoli, i quali, per la forte depressione si creparono, facendo uscire, in tal modo, sangue nelle siringhe stesse. Lei non si scompose. Mi disse di stare tranquillo che la cosa puo' succedere, mi slego', prese presidi di disinfezione per me e le siringhe e mi diede modo di pulirmi e disinfettarmi con cura e calma, assicurandomi che l'attrezzatura e' sterile e che non ci sarebbero stati pericoli. La sua tranquillita' e prontezza mi hanno evitato lo svenimento che sicuramente avrei avuto se l'avessi vista anche solo che un po' piu' in agitazione.
Credo sia avvezza a esperienze ben ben cruente, perche' in quell'occasione mi parlo' di quegli schiavi che adorano la frusta pesante... Ha poco piu' di venti anni, ma mi ha proprio dato l'impressione di sapere il fatto suo. Nel panorama di quello che ho provato con lei, ho maturato la sensazione che la tortura ai genitali la diverta particolarmente, pur essendo stata ampiamente partecipe e divertita anche in tutte le altre pratiche. Il trampling, col quale avrei voluto uscire da li' stanco ma felice, e' stato concesso, invece, con molta parsimonia, nonostante fosse una pratica che ho dimostrato di riuscire a fronteggiare bene. In definitiva, se mi chiedeste un consiglio, mi sentirei di dirvi di lanciarvi senz'altro. L'educazione e' necessaria sempre, ma in particolare con Iside, in quanto ho avuto la sensazione che si tratti di una persona che si spende moltissimo con chi le fa buona impressione, mentre riservi maggior distacco con chi non la ispiri. Pero' questa e' una sensazione che non posso dimostrarvi, giacche' io ho avuto la fortuna di trovarmi nel primo dei due casi. Forse la differenza nelle testimonianze di diversi schiavi che l'hanno conosciuta, ha radici in questo. Non ha mai guardato l'ora e la sessione e' durata facilmente anche venti minuti di piu', ma indipendentemente dal tempo, non ho mai avuto la sensazione di fretta, o di dover far presto per lasciare il posto a qualcun altro. Durante la sessione il cellulare lo ha sempre tenuto in vibro, dando una rapida occhiata alle chiamate, ma mai rispondendo, e interrompendo lo squillio subito dopo aver visto da chi provenisse la chiamata.
Sperando di essere stato utile a voi, e non aver arrecato danno a Iside, vi lascio alle vostre valutazioni
ciao,
mezza
P.S. occhio! quanto ho descritto si e' svolto nell'arco di una decina di sessioni, non in una sola eh!
