Posts written by Acouple Of

Neanche rack.

Sono fantasie.

Delle persone che fanno pratiche così pericolose e contrarie al buonsenso e all ssc bisognerebbe fare i nomi, x evitare che la gente ci vada. Bisognerebbe far capire alle persone che in questi casi dare il proprio consenso all attuazione di tale pratica non è un atto valido, xche una Padrona non può attentare alla salute di un sottomesso proponendogli pratiche così pericolose ed estreme.Tutelare questa salute è un suo preciso dovere.Come impone anche la legge italiana. SE UNA PADRONA Non lo fa è una" criminale patologica. E va smascherata, x il bene suo e delle persone che si rivolgono a lei. E' ora di smetterla di mascherare dietro il nome di pratiche bdsm quelle dettate dalle proprie insicurezze o dalla propria incapacità nell eseguire certe pratiche , o dettate o da un sadismo patologico che nulla ha a che fare con quello bdsm, che è sempre teso a salvaguardare la salute del sottomesso.

Allora, partiamo dal presupposto che nessuno nasce imparato, non ci sono regole scritte, non ci sono vie prestabilite da percorrere. Il concetto di base è che due persone, libere, consapevoli e consenzienti decidono di vivere insieme e dedicarsi uno all'altro/a, come in qualsiasi convivenza, con la differenza che uno fa il dom e l'altra il sub.
Il dom ha tutti i diritti e il sub tutti i doveri? No, non è così. Il dom comanda e il sub obbedisce, il dom guida e il sub esegue, ma se il dom va fuori strada la responsabilità sua è doppia, e non tutti i dom lo capiscono e prendono la cosa troppo alla leggera.
Un rapporto di questo tipo è fondamentalmente basato sulla fiducia reciproca. Nessuno sfrutta nessuno, non starebbe in piedi.
Padrona Severa ha scritto cose non vere senza il mio consenso, e ne abbiamo discusso tranquillamente perchè il nostro rapporto, anche se non sancito da un contratto è basato su precisi accordi formali, che prevedono il continuo confronto delle nostre idee e posizioni. Lo so non è un un compito facile ne per lo schiavo ne per la padrona, ma è l'unico modo per evolvere.

Padrona Severa è qui vicino a me e insieme scriviamo questo post. Lo schiavo che ha descritto in un post precedente credo in risposta a Davide Sebastiani è in parte frutto della sua fantasia. in particolare non sono una camerierina che le porta la colazione a letto, nudo, collarato e in ginocchio, non faccio le pulizie di casa, bagno e cucina. io non lavoro, vivo di rendita in maniera agiata avendo liquidato tutte le mie attività precedenti. Sono masochista e ho bisogno di una padrona sufficientemente sadica per cui stiamo esplorando insieme questo territorio, le bacchettate non sono una punizione non abbiamo bisogno di scuse e teatrini. Non sono ancora stato collarato, porto la gabbia di castità e la chiave ce l'ha la padrona che mi usa anche sessualmente a suo piacere.
Per il resto viviamo un po alla giornata io non pongo limiti alla mia obbedienza, giochiamo con tutti i giochi di cui padrona Severa è ben dotata ma alla sera ci guardiamo anche un film in TV. Entrambi siamo liberi e disponibili, senza impegni con nessuno e indipendenti economicamente, una condizione che si presenta raramente in una vita. Perchè non sfruttarla?

sono Padrona Severa; ho letto quello che Obey ha scritto e concordo pienamente con lui. Sono contentissima di averlo scelto come mio schiavo e di poter esplorare insieme a lui tutte le infinite e meravigliosa sfumature di nun rapporto D/s vissuto 24 ore su 24.

Parlo per me

Supponiamo che desideri conoscere e frequentare in amicizia donne per una relazione che preveda anche un gioco bdsm: frequenterei i munch, cercherei nelle comunità virtuali donne che hanno lo stesso interesse, ci investirei del tempo e proverei. Mi è capitato di parlare con donne interessate al bdsm non in chiave mercenaria.

Supponiamo invece che passo una settimana smoccolando tra lavoro, cazzi vari, problemi di ogni tipo, e fantasticando per trascorrere un'ora per provare e vivere determinate pratiche. Magari ho solo una mattinata libera. Mi viene spontaneo a quel punto rivolgermi a una professionista che propone professionalmente pratiche tra cui sono comprese quelle che desidero, e per avere un'ora di conforto, piacere, un certo tipo di umiliazione che ho piacere di subire, la contatto e lei svolge un servizio per venire incontro ai miei desideri e alle mie esigenze, naturalmente retribuito.

Tutta questa drammatica dicotomia non la vedo se uno ha chiaro ciò che cerca e come funziona il mondo e la vita.

Mai mettersi in mezzo a due donne:
La donna dominante è appellata mistress.
Mistress è il termine di riferimento,della donna dominante.
Il termine amatoriale è quanto di più giusto nell'indicare,colei che esercita senza compenso di denaro,il termine prodomme, è indicato a chi invece ha scelto la Dominazione come base professionale:sono entrambi mistress.
Amatoriale non è un termine dispregiativo, assolutamente.
Se vogliamo fare un paragone con il calcio:
Il calciatore amatoriale,non percepisce ingaggio e stipendio, tuttavia al massimo qualche rimborso spese.
Il calciatore professionista viene pagato per la professione che esercita:sono comunque entrambi calciatori:e definire calcio amatoriale,non è un termine dequalificante od offensivo

Pochissime

Miss Lidia, nelle sue sessioni è libera di fare quello che vuole, ma la prego non mi venga a dire che una miss perde potere se per sua volontà decide di concedere certe pratiche vanilla nelle sue sessioni, una miss è tale a prescindere dalle pratiche che svolge.

una vera padrona non chiederà mai soldi, ne omaggi , ne regali.

Io recupero il tema del "trauma" infantile che può avere scatenato il fatto di diventare sottomesso. Parlo per me, per come sono io: mai avuto traumi di nessun tipo, ma incominciai a sentirmi attratto dall'essere in ginocchio, adorante e servile fin alla mia adolescenza, anzi da prima. Credo di esserci nato, quindi che possa esistere una "genetica" che porta ad essere così...

Qui non si tratta di cosa io e te preferiamo perché potremmo benissimo avere gli stessi gusti. Si tratta di fare un' analisi obiettiva per capire cosa fa guadagnare e cosa no ( perché, spiace dovertelo dire, ma la maggior parte delle Miss, se non tutte, smetterebbero domani se nessuno le pagasse ).