CITAZIONE (slavegui @ 27/12/2018, 04:27) CITAZIONE (G Slave @ 5/12/2018, 22:57) Oggi vi racconterò di una mia compagna di liceo che si comportava in maniera molto, ma molto, eccitante tanto da farmi pensare che probabilmente avesse inclinazioni sessuali atte a dominare le persone.
Prima devo porre delle premesse: attualmente frequento il primo anno di università, quindi fino all'anno scorso eravamo ancora in classe insieme, lei era una ragazza che dedicava tutto il giorno allo studio, senza interessarsi veramente alle materie ma studiando solo per i voti e per cercare di primeggiare in classe. Io, al contrario, studiavo principalmente perché molte materie (quelle scientifiche) mi interessavano da morire (tanto che ho sempre partecipato, riportando ottimi risultati, alle olimpiadi di matematica e fisica, ma questa è un'altra storia). Il risultato è che, considerato anche che eravamo in un liceo scientifico, nonostante lei dedicasse probabilmente 20 volte il tempo che io dedicassi allo studio, ero io il primo della classe e non lei. Questo spiega, a mio parere, il suo profondo odio verso di me.
Per il racconto la chiamerò "C".
C è una ragazza bionda, snella, bassina (penso circa 1.65, ma non so precisamente) con gli occhi marroni. Di viso è carina, nonostante abbia un naso leggermente a punta. Di seno penso porti una seconda, mentre ha proprio un bel lato B.
Dato che non la frequentavo molto (per il suo carattere odioso nei miei confronti), nei primi anni di liceo non potevo avere sospetti sul suo lato BDSM. Una sera del quinto anno, invece, decido di scendere il gruppo con cui C era solita uscire e mi rendo conto di tanti sui atteggiamenti quali ad esempio trattare i suoi amici come porta-borse o porta-giubbini, oppure chiedere loro di portarla in braccio ecc. Inoltre nel sentirla parlare, in alcune conversazioni in cui si lasciava andare, lasciava trasparire quanto "godesse" nel vedere che le persone che odiava prendessero brutti voti ai compiti in classe. Quella sera iniziarono le mie fantasie erotiche su di lei.
Ci sono stati, inoltre, tantissimi segnali ulteriori che mi hanno fatto pensare a questo suo aspetto. Ricordo che una volta andai, con un altro ragazzo, a studiare a casa sua. Eravamo tutti e tre accomodati su delle sedie, io a un lato, lei dall'altro e l'altro ragazzo al centro. Notavo che lei, mentre leggeva dal libro stava con i suoi piedi (con calzini corti neri), appoggiati sulle gambe del ragazzo. Quando lui si è alzato per andare a prenderle un po' d'acqua io ne ho approfittato scalando di un posto, facendo finta che volessi avvicinarmi per leggere meglio dal libro. Inutile dire che lei non ci ha pensato nemmeno a poggiare i suoi piedini sulle mie cosce.
Per non parlare di quando ad un festino chiese a un suo amico di poter giocare al "cavalluccio", lui glielo concesse e io ero in uno stato di invidia-eccitazione che penso sia inutile descrivervi.
Un'altra volta ancora a casa di un'altra persona, c'era un ragazzo su un divano in una posizione abbastanza scomoda, lei gli è saltato addosso e si è posizionata come se nulla fosse ed è rimasta così praticamente per ore ad usare il telefono come se nulla fosse, il "povero" (quanto lo invidiavo) ragazzo gemeva dal dolore ma lei non si è mossa di un millimetro, si è dovuto adattare lui per cercare di restare comodo.
Ma veniamo a me, una sera in auto eravamo seduti io e lei dietro, lei indossava delle calze scure fantastiche con ai piedi delle Dr Martens ed era molto stanca e notavo che voleva in qualche modo stendersi. Le dissi che se voleva poteva appoggiarsi, allora lei si mise con le spalle appoggiate sulla portiera dell'auto e con le gambe e le scarpe su di me, l'erezione fu fortissima e sospetto che lei se ne accorse anche, penso che le fece piacere. Quando salì un altro ragazzo dietro lei si mise in braccio a lui e disse "Ovviamente posso appoggiarli su di te".
Inoltre la sua cattiveria non si ferma qui: alla seconda prova dell'esame di stato fece di tutto per mettersi vicino a me, infatti copiò tutto il compito e prese 15 come me. Io quel giorno tornato a casa le inviai un audio in cui le dissi "mi raccomando, alla terza prova, se mi servisse un aiuto in filosofia o inglese, cerca di aiutarmi" Lei mi mandò a fanculo e mi blocco su WhatsApp. Alla fine io presi 100 e lode all'esame, lei solo 100, quindi tutto è bene quel che finisce bene; però, oggigiorno, ripensando a tutti quei momenti, mi rendo conto che uno dei miei più grandi desideri erotici sarebbe quello di poter essere dominato da lei. Voi che ne pensate?
Chiedo scusa se vi sono errori grammaticali lungo il testo o se sono stato troppo pedante nella stesura di esso. Penso che l'unico modo per resistere ad una tentazione è cedervi. Esistono davvero ragazze che non entrano in questo mondo SOLO perché non lo conoscono o ne hanno un'idea completamente fuori fuoco. Non dico che lei sia una di queste, ma sicuramente esiste anche questa categoria di ragazze. Tutto per dire che secondo me dovresti tentare un approccio, l'era di internet è ideale per determinati fini, se non te la senti di farlo con la tua faccia (sia di persona che per messaggio) puoi sempre farlo in anonimo sui social chiedendole se le piacerebbe avere uno schiavo, in questi casi (e non sempre) i fini giustificano i mezzi. Per puntualizzare, ho capito che adesso non la vedi da diversi mesi, ma se te la senti di farlo di persona ( ti assicuro che le probabilità cosi sono migliori, spero possa stimolarti questo punto dato che sei portato per la matematica) trova un modo per scriverle e chiederle se vuole prendere un caffè con te perché le vuoi parlare di una cosa (magari specifichi che non hai secondi fini, almeno non quelli che si possono immaginare ahah come magari potrebbe pensare) fai il tuo tentativo, se va male dovrai fartene una ragione, ma sarebbe un vero peccato non tentare, purtroppo le cose non cadono dal cielo, la palla ce l'hai tu ora. Il problema è che lei continua a frequentarsi con i compagni di classe che sono i suoi migliori amici con cui non ha segreti. Quindi se le dicessi qualcosa del genere rischierei grosso.
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